ROMANA - CK BAR 1 - 2

Romana- I ragazzi guidati (a quanto pare senza patente) da mister Melis fanno il colpaccio anche a Romana, contro una coriacea Romanese e pur privi di Alessandro Canu e Daniele Piu. Nel primo tempo partono forte i rossoblu (ancora in tenuta stile rugby biancoverde) con una formazione ancora una volta inedita. Dopo una prima fase di studio il CK si rende pericolosissimo con Portas, che manda alle ortiche una incredibile palla gol servita su un piatto d’argento dal bomber Serra. Una delle famose regole del calcio che dice “gol sbagliato gol subito”, si materializza dopo pochi minuti. Una incomprensione degli uomini della difesa consente alla Romanese di andare in vantaggio. Mister Melis inizia la serie di cambi che danno subito i frutti con un gol di prepotenza siglato da Obino, abile a sfruttare da posizione impossibile una corta respinte dei padroni di casa. Si va al riposo sul risultato di perfetta parità. Ancora la panchina ospite a mischiare le carte con mister Melis protagonista. Fasi molto confuse del match. Il capitano Spanu dalla inedita postazione di guardalinee chiede il time out. Gli ospiti non rischiano quasi mai ma non riescono a concretizzare tre palle gol nitide. Quando la partita sembra destinata a chiudersi con un giusto pareggio, arriva il gol di Gianni Spissu abilissimo a sfruttare una corta respinta del portiere della Romanese. E’ il delirio, con il presidente che rischia nell’ordine: la spalla, gli occhiali e forse la riconferma di mister Melis. Anche il magazziniere Costanzo senza volerlo, nell’eroico tentativo di salvare la vita del presidente, rischia di rimanere schiacciato nella mischia. La serata si conclude con il classico terzo tempo, a rinsaldare una amicizia tra le due squadre che ormai dura da anni.

Marco Portas

Pagelle

Simone Rassu: Voto 6,5. Mezzo voto in meno perché si fida della sua difesa. A sua scusante un campo infame che nel primo tempo non consentiva nella sua area di poter individuare con precisione le traiettorie del pallone. Comunque una sicurezza.
Francesco Soro: Voto 6,5. Mezzo voto in meno perché si fida del suo portiere. Qualche piccola sbavatura ma dalle sue parti non si passa.
Massimiliano Delogu: Voto 8. Migliore in campo. Una splendida sorpresa il ragazzo prodotto della cantera del CK. Una sicurezza sulle palle aeree. Nel finale vero baluardo. Con Soro sicuramente rappresenta la migliore difesa del torneo.
Obino Roberto: Voto 7,5. Con la sua potenza ara le due fasce come un trattore. Potenza devastante. Segna un gol di prepotenza vedendo un angolo impossibile. Acquisto prezioso.
Raimondo Fois: Voto 7. Mette al servizio della squadra la sua esperienza. Gioca finalmente nel suo ruolo naturale. Si piazza davanti alla difesa garantendo solidità al reparto.
Raffaele Serra: Voto 6,5. Il bomber capisce da subito le difficoltà della partita. Nel primo tempo mette Portas davanti al portiere ma il suo compagno sbaglia incredibilmente. Ancora protagonista nel secondo tempo dove fallisce per precipitazione alcune palle gol. 
Marco Portas: voto 6,5. Schierato a sorpresa nel centrocampo titolare, sbaglia un gol che ancora grida vendetta. Nel secondo tempo entra e esce dal campo in una staffetta impazzita con Romolo Fois. Nel finale controlla e spazza via alcuni pericolosi palloni dalla sua area.
Oscar Falloni: Voto 7. Altro prodotto della cantera. Parte a sorpresa dalla panchina, ma quando entra si piazza a centrocampo e si traveste da motorino instancabile. 
Gianni Spissu: Voto 8. Si presenta malconcio a causa di una distorsione alla caviglia sinistra riportata in circostanza sospette. Alla fine del primo tempo, minacciato da alcuni sui compagni di squadra promette il gol della vittoria che arriva puntuale a due minuti dal termine. Molto bella la sua esultanza con dedica al presidente.
Spanu Alessandro: Voto 7,5. Mezzo voto in più perché dopo un comprensibile momento di amarezza, mette da parte gli egoismi personali e trascina la squadra alla vittoria anche nel terzo tempo. Senza la sua passione la squadra non esisterebbe.
Podda Lello: Voto 7. Decide di giocare a pochi minuti dal match tra lo stupore dei suoi compagni. Mai impegnato si gode la vittoria da posizione privilegiata. Gemello perfetto del capitano.
Mister Melis: Voto 7. Rischia l’esonero con delle decisioni coraggiose. Dirige la squadra come un contadino guida una Ferrari. Ma forse è la sua incoscienza il suo punto di forza. 
Presidente: Voto 8. Forse solo lui credeva nella vittoria. 
Voto 10 alla dirigenza al gran completo nella trasferta più insidiosa del campionato.

Marco Portas